Le scarpe Beyond Skin non si accontentano di essere dei magnifici esemplari di décolletées, di sandali o di ballerine, ideali in ogni occasione, dall'ufficio al matrimonio; queste scarpe soddisferebbero anche le donne che amano sapere che le creazioni che portano ai piedi sono state fabbricate nelle migliori condizioni ambientali possibili. Beyond Skin: la prime scarpe vegetariane! Bellezza senza crudeltà: questo è il credo della bella marca inglese Beyond Skin. Le due designer Natalie Dean, truccatrice nell'ambito della musica e della moda, e Heather Whittle stilista formata dalla stessa scuola, hanno riflettuto sui vari modi di rimpiazzare, nelle loro creazioni, i pellami e tutti gli altri prodotti, la cui produzione ha luogo in condizioni inumane ed inquinanti. Voi dite pelle? Loro rispondono poliuretano. Cuoio vellutato? Loro rispondono microfibra. E per il satin? Il poliestere lo imita a meraviglia ed evita l'utilizzo di prodotti chimici acidi nei paesi del Terzo Mondo. E questo non è che l'inizio... La microfibra e il poliestere provengono dalla Spagna e dell'Italia, nel rispetto delle leggi europee relative all'emissione di Co² e del lavoro etico. Queste scarpe sono anche a favore del riciclo, il finto cuoio di cui sono composte, infatti, è fabbricato in Italia a partire da materiali al 100% riciclati. La fabbricazione di questo materiale necessita di un tasso di inquinamento estrememente basso, consuma poca energia e non impiega alcuna sostanza tossica o inquinante, a differenza dei pellami e delle materie sintetiche. Queste scarpe vi assicurano inoltre un comfort ottimale grazie ad una suola ultra flessibile e all'aggiunta di un cuscinetto sotto alla soletta interna, per restare belle ed etiche tutta la giornata.
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